sabato 28 aprile 2012

Air Malta offerta low cost per chi parte da Milano
Estate 2012, Air Malta lancia una nuova imperdibile offerta dedicata a tutti i passeggeri in partenza da Milano Linate: dal 15 maggio al 5 agosto sarà infatti possibile viaggiare a sole € 51, andata e ritorno, tasse incluse.
I posti sono limitati, la promozione è soggetta a disponibilità e non è rimborsabile. Condizioni aggiuntive potranno essere applicate. Per prenotare, basta andare sul sito www.airmalta.com. Per l’acquisto attraverso il call center verrà applicata un sovraprezzo di € 5.
Air Malta lancia periodicamente offerte speciali, concorsi e promozioni, senza costi aggiuntivi, senza brutte sorprese per il portafogli. Il suo portale www.airmalta.com è considerato tra i migliori al mondo per servizi e trasparenza; la pagina ufficiale facebook, grazie anche ai concorsi dedicati (www.facebook.com/AirMalta), ha di recente raggiunto e superato i 33.000 fan. 

venerdì 27 aprile 2012

Da “Ape dammi il miele”

Calma piatta

Nella telefonata pre pasquale per gli auguri ti avevo promesso uno spazio nella galleria dei personaggio che, come Zorro, hanno lasciato il segno nella mia vita. Eccomi a mantenere l’impegno e  spiegartene il motivo. Tutte le donne, qualora lo vogliono all’uomo o fanno solo un graffio,  un cicatrice dolorosa oppure una ferita profondo che in tempi e per ragioni diversi si riapre e sanguina. .
Questa la premessa, di solito per mè è facile arrivare in fondo allo scritto  senonché mi sono impantanato senza centrare il nocciolo della questione. Ho messo un punto, ho salvato e per una intera notte  ho analizzato  i quattro  incontri che con te ho avuto, alla presenza di  testimoni tutti diffidenti , i  tuoi figli, tua madre la tua amica dei quali comunque  condivido  le perplessità., per  un’amicizia quantomeno improvvisa. Poi ho rivissuto le telefonate scambiate, infine ho fatto ripetuti  un giri intorno alla tua persona per  controllare “cadute” significative della mia  memoria”.


Questa mattina ho ripreso la “lezione” interrotta ieri  e   con questo risultato, che anche se non appaga la tua vanità femminile almeno lascia aperti dubbi, malizie e nascoste ..turpitudini che ti auguro possano stuzzicare  la tua immaginazione isolandone i contorni .

Da giovanissimo, mi isolavo su una strada carraia ai margini del mio giardino  mentre lo spirito si innebbriava  osservando il  cielo dove le nubi  cambiano colore, dimensione e forma  riproporsi sempre mutevoli il giorno dopo per tutta una vita.  come  rappresentazione tangibile dei sentimenti. Presto, anzi prestissimo ho capito che con quelle le nuvole  non si scopa. Così  ho cambiato il suo  ruolo.semlici fenomeni atmosferici

Forse in tempi diversi senza andarci per il sottile ti  avrei vista più come la tentatrice scatenante di  Nicol  Kiddem in “calma piatta “piuttosto che  non l’interprete sulle punto nel balletto  “Lago dei cigni”. Quindi un fuori ruolo da scartare.

Gli amori senili non sono  il mio genere La vecchia è una condizione fisica  non così l’immaginazione che è la luce che anima il genialità. per l’intera vita.  E in questo settore sono stupefacente. Non tanto tempo fa la mia domestica,  io ormai in età matura,  per compensarla di aveva fatto germogliare i fiori seminate  nei vasi sui miei balconi  ho voluto baciarla: lei dolcemente si opposta dicendomi “ meglio di non perché sappiamo tutti e due come andrà a finire.”. Aveva torto. I fiori e il sesso sono due cose distinte. Comunque preferibile il secondo.

A questo punto dovrei arrendermi e ammettere che non c’è un perché che spieghi la tua entrata nel la mia galleria.  Una notte insonne senza risposte Rimane solo questa, ipotesi ; non ne sono certo

.Io, non sono stato mai un  capo branco,  non ho mai fatto parte del branco. ho camminato sempre in disparte consapevole che prima o poi qualcuna nel branco si attardasse con la scusa di brucare ,l’erba migliore  per  tenermi compagnia. Solo compagnia? Qualche volta si! E’ il tuo caso e di questo ti sono molto riconoscente

La differenza della ballerine e una dona e semplice. Le ballerine hanno la sensazione del loro corpo e lo sanno usare le donne anche se superdotate spessissimo no. Per questo adoro le soubrette soprattutto quelle di prima fila.

Qual è il segno   lasciatomi da Zorro ? Un  graffio, una cicatrice o una ferita che ogni tanto sanguina? Decidi tu. Se ti piace lo pubblico altrimenti lo cestino .








da lettere a un amico "L'OBAMA BIANCO"


Le mie  “puttanate”  raramente occupano una pagina a/4 intera , questa volta presumo di sforare lo spazio che mi sono fino ad ora assegnato perché il soggetto di cui ti riferisco lo merita. Si nasce con tante ambizioni, con tante speranze di farcela  e ti sbatti per tutta la vita al meglio e quando arrivi  ti trovi compreso nella mediocrità. Una fascia intermedia fra i diseredati e i pochissimi eletti. Così è stato per me, non accampo scuse. La fascia della mediocrità intendiamoci arriva fino a Casini e anche oltre, il limite al basso inizia con   Tonino di Pietro e scende  fino agli “infelici”. Non è un risultato appetibile, nessun è perfetto, comunque, se hai dei figli speri  nel loro “riscatto” per andartene in pace.

Devo ammettere senza incolparli anche loro hanno fino ad ora preso posto nella fascia intermedia e le possibilità di salire agli altari sono poche direi nulle. Rassegnato? Certo ma eccoti l’imprevisto. Qualcosa che non ti aspettavi che di fa intravedere la luce. Un bagliore improvviso che di riempie il cuore e stimola la mente facendoti intravedere   un futuro appagante. L’eletto è il nipote ma come fai a mitizzare uno che ti ha pisciato a dosso, uno al quale hai insegnato a disegnare le aste, uno  al quale non è entrata in testa la differenza che c’è fra un freno, l’ acceleratore e la frizione? Sembra impossibile...eppure  grazie a me ha imparato  a tagliare il prezzemolo senza lasciarci le dita, a spezzettare le cipolle senza piangere  a ritrovare da solo la strada  di casa  mentre prima viaggiava come un pacco postale sulla bici. Tutto questo sono le basi  per aspirare a diventare l’Obama bianco? Assolutamente non  ma…eccolo il miracolo: un posto  alla Columbia University  e li pronto a fargli intraprendere la grande  scalata, gradino dopo gradino  sempre ché  non si faccia  incastrare da qualche sculettante  tentatrice  che gli cammina davanti.
La (movida) per i suoi 25 anni e la partenza per “La grande mela” è avvenuta nella Diocesi ambrosiana  in piena Chinatawn. Al sesto piano di un appartamento occupato a suo tempo da Dino Buzzati, muri pregni di cultura e successo. Una (movida) per pochi intimi. Intorno alla tavola  c’erano , il padre, la madre,  “il grande amore ” firmato Henriette  io (il nonno)  e lui il “migrante”.
Tovaglia nuova fiammante, bianca ricamata di giallo ocra, cristalleria passata al brillantante, argenterie risplendente e stuzzichini in armonia secondo l’adagio, mangiar poco per stare bene. Una “magnum invecchiata troppo come me  e   tre cani;   uno color merendina tipo Lilli Gruber, l’altro  da tempo ceco,  brizzolato alla Massimo D’Alema  il terzo   bianco nero alla Luca Palmara . Giravano in tondo al tavolo  implorando “c’è nulla per me?”.  Qualcuno ha cercato inutilmente di rifilargli “prelibatezza” cinese (uova d’annata)vendute a caro prezzo   in via Paolo Sarpi   risalenti alla caduta del muro di Berlino, bianche all’esterno  nero pece e verde marcio all’intero,  raccappriccianati  Non era giornata e se ne sono andati digiuni.
Il migrante, va detto è un essere del tutto anormale senza colpe. I suoi strettissimi parenti sono: svedesi, napoletani, spagnoli, americani, slavi, dalmati, parmensi , russi e piemontesi . Se mettete i loro DNA in cocktail shaker e frullate   energicamente per qualche secondo  ne verrà fuori  il cervello per una “testa d’uovo” speciale, la sua.
Nel secolo scorso analfabeti, affamati, diseredati, senza lavoro ne prospettive si imbarcavano su  navi alla ricerca di fortuna approdando in America  senza sapere  dove fosse, del quale non conoscevano la lingua e nei porti d’attracco venivano tenuti in quarantena, spulciati , spidocchiati  liberati dalle zecche immunizzati  dalle malattie infettive prima di essere fatti entrare negli  States. Oggi   arrivano in buissines class,  e attenderli  in aeroporto c’è una Limousine  lunga “tre Panda” guidata da un negro.  Senza soste intermedie lo portano direttamente nel cuore della City dove conta solo  Wall  Street.  Una Quinta Avenue da percorrere subito, per mettere le cose in chiaro, sono arrivato io,  la sfilata con i coriandoli seguirà dopo. 
Lo stesso giorno del suo compleanno, è arrivata  a Brian, il migrante,   la telefonata    dalla  Columbia University.  ” Buon compleanno auguri, sei uno di noi ti aspettiamo”.. Raramente, a un italiano se gli chiedi il giorno dopo cosa ha mangiato la sera  se lo è dimenticato anche se  in cucina c’ero io. . Così è stato…per lui un blackout  alla newyorchese. Ha perso la testa! Il punto esclamativo ci vuole.
NB: la (movida) molto soft mi aveva fatto dimenticare di fargli i complimenti  così il giorno dopo gli ho telefonato “sono orgoglioso di te”.  Poi ci ho ripensato  (l’orgoglio  implica un coinvolgimento e io francamente per lui ho fatto ben poco) così l’ho richiamato “ “Niente spinte sono felice perché il merito e tutto tuo” anche se sotto sotto mi son detto “il buon sangue…altroché se  conta, non mente...è il mio!”

martedì 24 aprile 2012

La lirica a Masada

Dopo il Nabucco e l'Aida ecco ora l'appuntamento con la Carmen nella
straordinaria cornice di Masada.
Mariagrazia Falcone
Press & Pr Director
Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo
7- 12 giugno 2012
Daniel Oren dirige LA “Carmen” a Masada
La terza edizione del Masada Opera Festival sul Mar Morto
Dopo il grande successo della prima e seconda  edizione del Masada Opera
Festival  - in cui l’Opera di Israele ha presentato il Nabucco e l’Aida di
Verdi nella meravigliosa cornice della montagna di Masada, Hanna Munitz,
direttore generale dell’Opera di Israele, ha annunciato in questi giorni il
programma della terza edizione.

Daniel Oren, direttore d’orchestra israeliano di fama internazionale condurrà
una nuova produzione della Carmen di Bizet con la partecipazione di cantanti
lirici come Anita Rachvelishvili, Marco Berti, Maria Agresta, Marcin
Brunikowski. Il programma del Masada Opera Festival sarà anche arricchito da
uno speciale concerto realizzato da Idan Reichel Project.

Il successo iniziale
Nel giugno 2010 più di 30.000 appassionati di musica lirica giunsero nell’area
del Mar Morto, da Israele e dall’estero, per assistere alla prima produzione
del Masada Opera Festival. Sotto una volta di stelle splendenti, il magico
potere della montagna di Masada si è prestato ad essere lo sfondo di una grande
“Opera House” eretta nel bel mezzo del deserto. La produzione del Nabucco di
Verdi ha goduto di un immenso successo di critica e pubblico con melomani
provenienti da Israele e all'estero.  E’ stata la prima volta che Israele ha
avuto un turismo culturale di così grande richiamo con oltre 3.000 turisti
internazionali accorsi appositamente per seguire l’Opera. Un anno dopo quasi
50.000 spettatori sono rimasti estasiati dalla grande produzione dell’Aida
nello stesso luogo spettacolare.

Carmen
La terza edizione del Masada Opera Festival  sarà caratterizzata da una
straordinaria produzione di una delle opere più popolari del repertorio
mondiale: lo spirito libero della gitana Carmen che si innamora del soldato
José e poi del torero Escamillo. Le ardenti danze spagnole e le seduttive arie
celebrate in una grande produzione con centinaia di attori.

Interpreti
Daniel Oren, uno dei direttore d'orchestra più apprezzati al mondo dirigerà la
Carmen con un cast di importanti cantanti lirici internazionali, cori e
ballerini provenienti dalla Spagna. Complessivamente più di 400 artisti
parteciperanno in ciascuna delle cinque rappresentazioni previste.

Ecco il cast al completo Direttore d’orchestra: Daniel Oren Regsita: Giancarlo del Monaco
Set Designer: William Orlandi Costume Designer: Jesus Ruiz  Lighting Designer: -Avi Yona Bueno (Bambi)

I Solisti
 Carmen: Anita Rachvelishvili
Don José: Marco Bert / Roberto Aronica
Escamillio: Marcin Brunikowski
Micaela: Maria Agresta / Norah Amsellem
Zuniga: Carlo Striuli
Morales: Noah Briger
Frasquita: Hila Baggio
Mercedes: Ayala Zimbler
Dancairo: Guy Mannheim
Il Coro Opera di Israele
Maestro del Coro: Yishai Steckler
Il Children Choir Ankor
L'Orchestra Opera - The Israel Symphony Orchestra Rishon LeZion
Date dello spettacolo
Gio 7.6.12 22:00
Sab  9.6.12 22:00
Dom 10.6.12 22:00
Lun 11.6.12 22:00
Mar 12.6.12 22:00
MASADA
Masada (in ebraico “fortezza”) è situata in cima ad una rupe isolata
nell’estremità occidentale del deserto della Giudea e si affaccia sul Mar
Morto.  È un luogo di scarna e maestosa bellezza.  A est la roccia cade in uno
strapiombo di circa 450 metri fino al Mar Morto (Il punto più basso della
terra, circa 400 m. sotto il livello del mare) e a ovest sale per circa 100
metri sopra il terreno circostante.
L'unica fonte scritta su Masada è Josephus Flavius “La guerra giudaica”. Nato
Joseph ben Matityahu in una famiglia sacerdotale, era un giovane leader quando
fu nominato governatore della Galilea allo scoppio della Grande Ribellione
ebraica contro Roma (66 d.C). Riuscì a sopravvivere al patto suicida degli
ultimi difensori di Jodfat e si arrese a Vespasiano (che poco dopo fu
proclamato imperatore).
Chiamato Giuseppe Flavio, divenne un cittadino romano e uno storico di
successo. Giudizio morale a parte, i suoi resoconti si sono rivelati in larga
misura accurati. Secondo Giuseppe Flavio, Erode il Grande costruì la fortezza
di Masada tra il 37 e il 31 aC.
I difensori, quasi un migliaio di uomini, donne e bambini guidati da Eleazar
ben Yair, decisero di bruciare la fortezza e di uccidersi, piuttosto che essere
presi vivi dai Romani che giunti in cima alla fortezza scoprirono increduli che
tutti avevano scelto il suicidio.
L'eroica storia di Masada e la sua drammatica fine ha attratto molti
esploratori nel Deserto della Giudea nel tentativo di individuare i resti della
fortezza. Il sito è stato identificato nel 1842, ma gli scavi intensivi hanno
avuto luogo in modo sistematico solo a partire dal 1963-65 grazie all’aiuto di
centinaia di volontari appassionati provenienti da Israele e da molti paesi
stranieri desiderosi di partecipare al’“avventura”

L'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo sarà a Vostra disposizione tutti i
giorni dal lunedì al giovedì dalle ore 09.00 alle 17.00 ed il Venerdì dalle
09.00 alle 14.00 al numero: 02-804905.
www.goisrael.it
Per informazioni ed approfondimenti
Ufficio Stampa - Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo
Mariagrazia Falcone

02804905 int. 5 - 3386314183
[1]press@israele-turismo.it
Cohn & Wolfe
Susanna Picucci e Chiara Roncaglio
02 20239386 – 347 6601655
[2]susanna.picucci@cohnwolfe.com
References
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2. mailto:susanna.picucci@cohnwolfe.com
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lunedì 23 aprile 2012

Itinerari felici in Danimarca

Itinerari felici in Danimarca

La Danimarca è da sempre un paese capace di riservare le sorprese più grandi: per quanto piccola, la varietà di offerte per chiunque la visiti è incredibilmente ampia.
Un viaggio itinerante alla scoperta del paese riserva continue sorprese e occasioni per gustare appieno le gioie della vita. Lasciatevi incantare dalla magica atmosfera di castelli e forti vichinghi, ammirate emozionanti panorami, e assaporate indimenticabili esperienze gastronomiche. Benvenuti in Danimarca!

Perle naturali – itinerario alla scoperta di panorami mozzafiato e parchi nazionali
L’area di Odsherred, è tra i luoghi danesi che beneficiano di più ore di luce. Circondata dalle baie di Isefjord, Kattegat e Sejerø, la zona offre le più belle spiagge della Selandia e vanta 8 bandiere blu, segno di altissimi standard qualitativi per la purezza dell’acqua. Røsnes, il punto più occidentale della Selandia, è caratterizzato da un paesaggio collinoso con molti punti panoramici, che offrono incredibili viste sul mare e le isole circostanti.
L’isola di Møn, nella Selandia meridionale, smentisce invece, definitivamente, la diffusissima opinione che vuole la Danimarca tutta piatta e noiosa. Le bianche falesie di Møns Klint vi dimostreranno il contrario! Simbolo di Møn, le scogliere offrono a turisti e amanti della natura emozioni uniche. Grazie al suo terreno calcareo, la zona è tra le migliori località botaniche del paese e nei boschi è possibile trovare piante particolari, come le orchidee protette e le anemoni blu. Collocate nei punti più belli di Møn e della Selandia meridionale le Panchine dei filosofi offrono il luogo ideale per un’immersione nella pace e nella tranquillità.
È facile farsi cullare dal dolce suono delle onde anche nell’arcipelago della Fionia meridionale, che ospita oltre 55 isole abitate e non, caratterizzate da morbidi paesaggi e idilliaci paesini d’altri tempi. Tra le aree naturali che meritano una visita, suggeriamo le isole di Lyø e Drejø, la spiaggia Thurø, Vejlen e Noret sull’isola di Tåsinge e la scogliera di Voderup sull’isola di Ærø. Dalle colline glaciali di Svanninge, vicino a Faaborg, potrete godere di una fantastica vista su tutto l’arcipelago e il sud della Fionia.
Intorno a Ribe si estende uno straordinario ambiente naturale, il Vadehavet, la vasta palude ricca di vegetazione e fauna, che dall’autunno del 2010 è diventata una vasta area di parco nazionale. Qui è possibile fare safari a caccia di ostriche nei mesi freddi e andare alla ricerca di foche in estate. Sulle tre piccole isole di Rømø, Fanø e Mandø troverete natura incontaminata, morbide dune e lunghissime spiagge bianche.
Per un viaggio nostalgico, salite invece a bordo del treno d’epoca che a pieno vapore percorre il panoramico tratto da Vejle, attraverso la valle di Grejsdalen fino a Jelling e le rune vichinghe.
Percorrendo la costa occidentale in direzione nord si arriva al parco nazionale di Thy, il primo parco nazionale della Danimarca inaugurato nel 2008. L’ultima riserva selvaggia, come la chiamano alcuni, 224 kmq di territorio selvaggio, con dune, laghi, foreste e brughiere spazzate dal vento, uniche al mondo. Al suo interno si trova la riserva naturale più grande della Danimarca, il Hanstholm Vildreservat, oltre a villaggi e località balneari, in particolare la zona intorno a Klitmøller è considerata una delle migliori d’Europa per il windsurf. Godetevi una visita del parco in sella a un pony islandese, oppure ammirate il parco dal mare, a bordo del veliero SAGA.
Il viaggio prosegue verso nord, per l’ultima tappa del viaggio itinerante alla scoperta delle perle naturali della Danimarca. Destinazione: Skagen. Oasi di pace e di natura, è il centro più a nord di tutta la Danimarca. Da 100 anni perla turistica e artistica, ma anche villaggio di pescatori immerso tra le bianche dune e la brughiera, Skagen rimane nel cuore di chiunque la

visiti. Il paesaggio è immerso nella luce più caratteristica del Nord Europa, che nel 1800 ispirò i pittori della famosa “Scuola di Skagen” e che ancora oggi attrae moltissimi artisti. Tra le altre meraviglie naturalistiche, da non perdere l´incontro dei due mari di Skagerrak e Kattegat, a Grenen, estremità della penisola, il panorama dal faro di Rudbjerg Knude e ancora una vera sorpresa, il deserto di Råbjerg Mile, dove immense dune di sabbia, sospinte dai venti, si muovono anche di 15m ogni anno.

Scoprite tutti i consigli per una vacanza itinerante in Danimarca su www.visitdenmark.com/scopridanimarca

La Danimarca è facile da raggiungere, molti i voli da Alghero, Bergamo, Bologna, Brindisi, Catania, Firenze, Forlì, Milano, Olbia, Pisa, Roma, Trapani, Trieste e Venezia che in poco più di 2 ore vi portano a Copenaghen e Billund, dove è possibile noleggiare un’auto all’aeroporto per girare il paese liberamente. Oppure se preferite prendervela con comodo, assaporate il gusto del viaggio con Deutsche Bahn, che vi porterà comodamente in Danimarca, con la possibilità di caricare la vostra macchina sul treno…per una vacanza in totale libertà.
Qualunque sia il percorso che abbiate deciso di intraprendere, le distanze in Danimarca non sono mai esagerate, quindi può essere una buona idea fare base in una località e raggiungere le mete prescelte di volta in volta. Se scegliete Ribe come vostro centro di appoggio troverete un’eccellente sistemazione a Ribe Byferie, uno dei villaggi vacanze più popolari della Danimarca, conosciuto per il suo elevato standard e ottimi servizi.
Oppure potete affidarvi alle mani esperte di Giver Viaggi e Crociere, operatore leader in Italia per i viaggi ne Il Grande Nord, che propone itinerari in Danimarca alla scoperta della storia, natura e i sapori autentici del paese.

Ryan Air
Voli da Alghero, Bergamo, Pisa, Roma e Trapani per Billund a tariffe a partire da 30,99€ a tratta

Oppure se preferite prendervela con comodo, assaporate il gusto del viaggio con Deutsche Bahn, che vi porterà comodamente in Danimarca, con la possibilità di caricare la vostra macchina sul treno…per una vacanza in totale libertà.

Aeroporto di Billund
A pochi km da Legoland Billund Resort


Giver Viaggi
Giver è l'operatore leader in Italia per i viaggi ne Il Grande Nord®. Scoprite le proposte per visitare Copenaghen e la Danimarca in piena libertà. www.giverviaggi.com

VisitMøn
Storegade 2
4780 Stege
Tel.: +45 55 86 04 00

VisitOdsherred
Algade 43
4500 Nykøbing Sj.
Tel. +45 59 91 08 88

VisitSydfyn
Centrumpladsen 4
5700 Svendborg
Tlf. +45 62 23 57 00

Arcipelago Fionia meridionale

VisitOdense
Rådhuset
5000 Odense C
Tel.:+45 66 12 75 20 Fax: +45 66 12 75 86

VisitVejle
Banegårdspladsen 6
7100 Vejle
Tel.: +45 76 81 19 25

Vadehavscenter (Centro del Wadden Sea)
Okholmvej 5
Vester Vedsted
6760 Ribe 
Tlf. +45 75 44 61 61

Safari delle ostriche:

VisitRibe
TORVET 3
6760 Ribe
Tlf. +45 75 42 15 00

Ribe Byferie
Appartamenti moderni e ben arredati da 2-7 posti letto con ingresso, cucina, soggiorno, bagno e 1-2 camere da letto. Inoltre ci sono cortili o balconi con mobili da giardino.


VisitNordjylland
Skeelslund
Aabybro
Tel.: +45 96 96 12 00

VisitThy
Store Torv 6
7700 Thisted
Tlf. +45 97 92 19 00

Skagen Tourist
Skagen Turistforening
Vestre Strandvej 10
DK-9990  Skagen
Tel.: +45 98 44 13 77

VisitSæby

Skagens Museum

Eventi e mostre:

4 maggio – 2 settembre
Museo d’arte di Skagen, Skagen: P.S. KRØYER
In collaborazione con la Hirschsprung Collection di Copenaghen, lo Skagens Museum esporrà la più grande collezione delle opere di P. S. Krøyer (1851-1909). Obiettivo della mostra è presentare una selezione rappresentativa delle opere migliori di Krøyer appartenenti a collezioni danesi e internazionali. Opere che presenteranno Krøyer, non soltanto come uno dei più grandi pittori danesi, ma anche some un artista di altissimo rilievo internazionaleche ha saputo affermarsi, con le sue particolari caratteristiche nordiche, al pari dei grandi nomi del suo tempo. http://www.skagensmuseum.dk/index.php?id=59&L=2


9-22 giugno
Incontro internazionale di aquiloni, Isola di Fanø
Oltre 5000 di aquiloni di ogni misura, forma e colore creano uno spettacolo emozionante lungo le bianche spiagge di Fanø. www.kitefliersmeetingfanoe.de

23 giugno
Falò di mezza estate
Per festeggiare l’inizio dell’estate le spiagge danesi ti aspettano con  programmi davvero “incandescente”.

24 giugno
North Sea Beach Marathon, Jutland
La North Sea Beach Marathon è tra le corse più particolari al mondo, svolgendosi, come indica il nome, nella sabbia lungo le bianche coste dello Jutland. La distanza classica è di 42,190 km, ma è possibile fare metà percorso, dieci e cinque chilometri. www.beachmarathon.com/uk/information/?s=47

25 giugno – 8 agosto
Minicrociere alle isole dell’arcipelago della Fionia sulle vecchie golette in legno

Metà luglio – metà settembre
Safari delle foche al Vadehavscenter, Ribe

22 luglio – 12 agosto
Treno d’epoca che a pieno vapore percorre la tratta Vejle-Jelling-Vejle

30 agosto – 2 settembre
Wadden Sea festival, da Tønder a Esbjerg
Artisti danesi e internazionali  esprimeranno la cultura e natura unica della regione del Wadden Sea attraverso parole, suoni, immagini e gusti.


Una vacanza in Selandia

Una vacanza  in Selandia

Il Nord della Selandia si snoda in una bellissima campagna aperta, fatta di colline, valli, distese di grano, foreste, laghi e antichi villaggi di pescatori lungo la costa. Nel medioevo i monaci costruirono grandi abbazie e mulini che dopo la riforma passarono sotto il potere del re. L’interesse del monarca nella zona non era solo dovuta al controllo delle terre clericali e la riscossione delle tasse dello stretto sull’Øresund, ma anche alle ricche possibilità di caccia offerte dalle molte foreste dell’area. Il nord della Selandia si trasformò quindi da giardino di monaci a una zona di caccia privata e il posto prediletto per la costruzione di favolosi castelli per ogni monarca che si rispettasse.

Collocato sulle sponde di un lago nella cittadina di Hillerød si erige il Castello di Frederiksborg con il suo magnifico giardino barocco, costruito agli inizi del XVII secolo da re Cristiano IV per segnalare al mondo il potere e la ricchezza della monarchia danese.
Il castello fin dal 1878 è un museo di storia nazionale che attraverso quadri, ritratti, arredamenti e oggettistica illustra 500 anni di storia danese. Inoltre il museo ospita varie mostre, tra cui la più recente dedicata alla Regina Margherita II in occasione del suo 40° giubileo da reggente.

In pochi altri luoghi al mondo c’è una così alta concentrazione di storia e dramma, come al castello di Kronborg a Helsingør. La vecchia fortezza circondata dai cannoni si fonde perfettamente con il lussuoso castello rinascimentale, creando un edificio storico che non ha pari in Nord Europa. Qui la potente spada dell’eroe nazionale Holger Danske incontra l’altrettanto potente penna di Shakespeare, mentre il fantasma del principe Amleto avanza nei corridoi del castello. Ogni anno oltre 200.000 visitatori arrivano da tutto il mondo per vedere questo luogo magico, che fa parte dei patrimoni dell’Unesco.
Ogni estate nel cortile del castello si tiene una rappresentazione teatrale ispirata a Shakespeare, una occasione unica per vedere artisti internazionale in una scenografia più unica che rara.

Il castello di Fredensborg – la Versailles danese – si erge sulle sponde del lago Esrum ed é la residenza estiva e autunnale preferita dai reali. Inoltre il principe ereditario Federico e la principessa Mary vi hanno soggiornato per un lungo periodo, prima di trasferirsi nella nuova ala restaurata del castello di Amalienborg a Copenaghen. Le bellissime sale creano lo sfondo per importanti visite di stato ed eventi reali. Anche re Cristiano IX radunava qui reali da ogni dove, infatti i suoi sei figli erano sposati con teste coronate di tutta Europa, tra cui anche Edoardo VII d’Inghilterra e lo Zar Alessandro III di Russia. Per sentirsi un re o una regina si può passeggiare lungo i viali dei giardini barocchi, uno dei più antichi parchi storici del paese.

Per un pasto e un sonno regale da non perdere un soggiorno nello Odsherred, nel castello di Dragsholm, il più antico maniero danese, che oltre a visite guidate offre anche la possibilità di pernottare nelle particolarissime stanze… che non hanno però più nulla del periodo in cui il maniero era utilizzato come prigione. Tra i suoi “inquilini” più famosi, il Conte di Bothwell, terzo marito di Maria Stuarda, il quale morì a Dragsholm nel 1578 ed è sepolto nella piccola chiesa di Fårevejle. Nel raffinato ristorante si servono gli ottimi prodotti locali e stagionali, in un menu ideato in collaborazione con il cuoco del miglior ristorante al mondo, René Redzepi del Noma.

                             
Link utili:

VisitDenmark
Tel.: 02 87 48 03 (lun-ven 14:00-17:00)
Fax: 02 86 07 12

Archivio fotografico:





Castello di Kronborg
Kronborg 2C,
3000 Helsingør
Tel. +45 49 21 30 78


Castello di Frederiksborg
Det Nationalhistoriske Museum
Frederiksborg Slot
3400 Hillerød


Castello di Fredensborg

Dragsholm Slot
Dragsholm Allé
4534 Hørve
Tel. +45 59 65 33 00

Come arrivare in aereo:

SAS
Voli per Copenaghen da Milano, Roma, Bologna e Venezia

Norwegian
Compagnia aerea norvegese a bassi costi collega Roma e Pisa a Copenaghen a partire da € 37 per tratta, tasse incluse.
Per informazione e prenotazioni:

Cimber Sterling
Voli diretti a Copenaghen da Roma, Napoli, Venezia e Firenze.

Easyjet
Voli diretti per Copenaghen da Milan


Oppure se preferite prendervela con comodo, assaporate il gusto del viaggio con Deutsche Bahn, che vi porterà comodamente in Danimarca, con la possibilità di caricare la vostra macchina sul treno…per una vacanza in totale libertà.


Giver Viaggi
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Århus – la più giovane città antica della Danimarca

Århus – la più giovane città antica della Danimarca
Århus, la seconda città della Danimarca, sta velocemente acquistando la reputazione di ideale meta city break. Questo grazie alla sua vincente combinazione tra attrazioni storiche come ad esempio i musei vichinghi e “Den Gamle By” (La città vecchia) e un ambiente moderno, dinamico e innovativo grazie anche agli oltre 40.000 studenti universitari che popolano la città. Aggiungiamoci il fatto che una ricerca della Retail Institute Scandinavia ha rivelato che Århus è la città più attraente della Danimarca per quanto riguarda lo shopping, che il museo d’arte moderna ARoS, attrae appassionati d'arte da tutto il mondo e che la scena gastronomica vanta tra i migliori cuochi del paese, non è difficile capire perché una breve vacanza ad Århus sia garanzia di un’esperienza indimenticabile. Inoltre Århus è una destinazione facilmente raggiungibile grazie ai vantaggiosi collegamenti Ryanair sull’aeroporto di Billund.

Gastronomia:
A Århus gli artigiani gastronomici mostrano al meglio la loro arte e la città vanta tra i migliori pescivendoli, panettieri e cuochi del Nord Europa. Parola chiave che contraddistingue i ristoranti gourmet di Århus: materie prime! Pesce appena pescato, prelibatezze locali, le famosissime patate e verdure da Samsø, l’isoletta Co2 neutrale appena a largo della costa, e prodotti della terra dalla zona del vicino Djursland.

Vichinghi:
Collocato nei sotterranei della Banca Commerciale(6 Sct. Clemens Torv) nel centro della città, nel Museo vichingo di Århus è possibile vedere i resti del terrapieno di un insediamento vichingo, trovati nel corso degli scavi per la costruzione della banca stessa negli anni ’60.
Al museo di Moesgaard, appena fuori dalla città, ogni estate si tiene invece un grande raduno vichingo. Il museo quest’anno festeggia i suoi primi 150 anni e a ottobre del 2012 chiuderà temporaneamente al pubblico,  in attesa di poterlo nuovamente accoglierlo nel 2014 nel nuovo e sorprendente edificio disegnato dallo studio Henning Larsen Architects.
Raduno Vichingo a Moesgaard – 28-29 luglio. Durante questo weekend, i guerrieri di tutta Europa (e più di 20.000 abitanti) giungono a Moesgaard, vicino a Århus, per assistere alle battaglie dei vichinghi.
Durante l’evento, c’è anche il mercato vichingo di Moesgaard, il più antico mercato della Danimarca – e forse di tutto il mondo.

Den Gamle By: “La Città Vecchia” è universalmente considerato il più grande e completo museo all’aperto di cultura cittadina in Europa. L’ambiente riprodotto è quello della città, ecco dunque ricostruzioni d’interni domestici, botteghe e taverne, strade con cortili e giardini, mulini e negozi. Tanti i negozi che offrono i sapori di una volta, dal panettiere che sforna secondo le antiche ricette, al fioraio che vende piante erbe aromatiche coltivate nell’orto. www.dengamleby.dk

ARoS: negli ultimi anni il museo ha senza dubbio aiutato ad affermare e promuovere la città di Århus come città d'arte. Da ogni dove gli appassionati d'arte si recano all’edificio cubico dell’ARoS, realizzato dagli architetti danesi Schmidt Hammer Lassen, che a giugno del 2011 è stato completato dall'opera Your Rainbow Panorama, dell'affermato artista danese-islandese Olafur Eliasson. Richiamando un’aureola multicolore, l'opera si presenta come faro e belvedere della città di Århus e si pone come un punto di riferimento artistico e architettonico, sottolineando l’importanza culturale di Århus e dell’ARoS. All’interno di questo passaggio panoramico lungo 150 metri, i visitatori potranno percorrere l’intero spettro dei colori, ammirando spettacolari viste della città e della scenica natura circostante.
ARoS Edvard Munch / Anxiety
6 ottobre 2012 – 17 febbraio 2013
L’installazione mira a mostrare come il concetto dell’angoscia sia stata la forza motrice in tutta l’arte e la vita di Edvard Munch. Per la prima volta la famosa raccolta di quadri di Munch della collezione Rasmus Meyer di Bergen, viene mostrata nel suo complesso al di fuori della Norvegia. Tra le opere esposte Sera sul viale Karl Johan, La Melanconia e La donna in tre fasi.

Shopping: provare per credere! Cariche di atmosfera, nelle stradine del quartiere latino coesistono negozi di design e alla moda e vecchie botteghe cariche di charme, dove si possono trovare marchi conosciuti, ma anche ceramiche, gioielli, artigianato e abbigliamento biologico tutto “Made in Århus”. Se poi preferite avere un aiutino per scoprire il meglio di Århus affidatevi ai consigli dell’agenzia Stylechange per avvalervi delle conoscenze di un personal shopper/consulente di stile. www.visitaarhus.com

Altri eventi a Århus nel 2012:
SPOT Festival, Århus
4-5  maggio
Lo scopo dello SPOT Festival è di sostenere e promuovere la musica e gruppi ed artisti emergenti sia sul mercato nazionale sia internazionale. Ogni anno oltre 700 band fanno domanda per partecipare al festival, che si svolge su 8 palchi all’interno e attorno alla Musikhuset Århus (casa della musica).

Aarhus Festival Week
31 agosto–9 settembre
L’Aarhus Festival Week è uno dei più grandi eventi culturali della Scandinavia, con esibizioni di musicisti locali, nazionali e internazionali. L’evento è riconosciuto sia in Danimarca che all’estero.

Food Festival
6-9 settembre
Il più grande festival nordico di cibo e gastronomia a settembre sarà finalmente una realtà. Food Festival avrà luogo a Tangkroen a Århus e protagonista delle’vento sarà la cultura gastronomia nordica, naturale e sostenibile. Ci saranno 5 aree tematiche che offriranno non solo la possibilità di assaggiare ma anche l’occasione di farsi delle domande su ciò che mangiamo quotidianamente. Ci sarà un’area dedicato a lezioni di cucina informale, dove imparare a cucinare sia che sia alle prime armi sia che si sia già a un livello avanzato. Il cuore del festival è la grande piazza, dove acquistare, ammirare e assaggiare un mare materie prime freschissime coltivate e prodotte con la passione per la massima qualità. Un’altra area sarà interamente dedicata ad attività per i bambini, mentre sulla scena sarà possibile vedere i giovani cuochi che si sfidano a colpi di talento culinario. Il festival ospiterà anche una conferenza internazionale, dove ricercatori e addetti del settore da tutto il mondo si incontreranno per discutere le soluzioni e possibilità della tecnologia alimentare del futuro…ovvero come passare ad utilizzare additivi naturali e sviluppare così una industria alimentare e una cultura più sostenibili. A fine giornata, quando il cestino è pieno di prodotti di qualità da leccarsi i baffi ci si potrà rilassare alla più grande grigliata della Danimarca, con falò e musica in riva al mare. Durante tutto il festival verranno serviti piatti gourmet di altissima qualità a prezzi favorevolissimi! www.foodfestival.dk

Raggiungere la città è facilissimo… prenotate un volo diretto Ryanair da Roma,  Bergamo Orio al Serio, Pisa, Alghero o Trapani che in due o tre ore vi porterà all’aeroporto internazionale di Billund con tariffe a partire da 30,99€ a tratta. www.ryanair.com/it
Århus è sempre più vicina e per raggiungerla potrete scegliere tra i comodi collegamenti shuttle, il noleggio di una macchina oppure concedervi il lusso di un viaggio in limousine .