venerdì 14 settembre 2012


Da “lettere a un amico”

non è detto ....

Ho  ceduto a Piergiorgio Corbia, lo spazio che normalmente riservo su Turism mo Stampa a me stesso, sia perché Corbia merita di più molto di più sia perché l’argomento che ti riferisco tratta delle mie vacanze. Vacuita frivola rispetto al punto di vista economico enunciato nella nelle pagine preceedenti da Corbia
Da un paio d’anni ho rinunciato alle ferie per stare vicino al mio cane, centenario malfermo sulle gambe, ammalato di cuore e io da sempre delegato a dargli la pappa giusta per tenerlo con me il  più possibile.
E’ quasi ceco come il cane Argo  di Ulisse, i polmoni sono quello che sono,   fa fatica a reggersi in piedi.  Quando cammina  lo seguo passo a passo per dargli una mano  se non riesce a reggersi in piedi, lo aiuto.

 Quante cose abbiamo fatto insieme. Nei boschi della Valle Pusteria, lungo le spiagge di Alghero e Sant’Antioco in Sardegna, nella pineta di Forte,  le spese ne mercatini rionali e in giro in ingiro nel  quartiere dove viviamo tante vole nella stessa giornata. Un  cane conosciuto e amato da tutti Oggi  è confinato nel suo appartamente, fra quattro mura .
Volevo portarlo con me , ma Rok , à  stato chiaro preferisce stare a Milano.. Animali, uomini compresi, dove nascono voglio morire: altrimenti staremmo tutti in Costa Smeralda o a Portofino.
La veterinaria mi ha dato poche speranze  di rivederlo al suo ritorno dal’Isola d’Elba dove è andata in vacanza per una settimana. Così data la mia età,  il caldo torrido  oltre a uccider mi ll cane farebbe fuori  anche me se restassi in zona Lambrate conosciuta in agosto come  “mar morto ambrosiano”.

Ho quindi programmato   una vacanza per l’eventuale dopo Rok perchè anch’io sono messo maluccio e posso contare solo su me stesso ed è meglio che pensi alla salute.

Volevo ritornare in’ Alto Adige come facevo da una decina d’anni  ma, francamente mi vergognavo di presentarmi solo, senza il mio cane al cospetto degli amici tirolesi battichiappe. Era come andarci scalzo.
A una scelta gobale professionale  infine ho optato affidandmi  alla casualità di una monetina fatta volare e affrontare l’incognito  ecco..

Piandelagotti
Località per mia imperdonabile ignoranza del tutto sconosciuta berchè nota ai ben informati sin dal 700. Per saperne di più ho interpellato il mio cronista preferito per accertamenti e eventualmente adare a Piandelagotti di persona.

dal nostro inviato
Pippo Internet DOC

Il paese di Piandelagotti nacque intorno alla seconda metà del cinquecento nella foresta della Selva Romanesca, a breve distanza dalla località conosciuta sin dal 781 come luogo nel quale scaturiva la “Fonte del Silvano” sull’antica Via Bibulca, dove sorse l’ospizio di San Geminiano e, in onore del santo, fu costruito un oratorio.
Situato nell’ alta Val Dragone, al confine tra Emilia e Toscana, a 1209 metri di altitudine (Porta Occidentale del Parco Naturale del Frignano), sul crinale di un Appennino che stupisce ogni giorno di più grazie ai suoi molteplici e mutevoli colori, i paesaggi mozzafiato e una tranquillità che conquista chiunque…
Importante centro turistico del Comune di Frassinoro fin dai primi anni del XX secolo, dove la tradizione per lo sci risale agli anni che precedettero la prima guerra mondiale, vanta molteplici possibilità di praticare sport a contatto con la natura in qualunque periodo dell’ anno: trekking, escursioni in mountain bike, passeggiate a cavallo sugli antichi sentieri tracciati da Etruschi e Romani, percorsi nel Medioevo da Matilde di Canossa e dai viandanti che si recavano a Roma in pellegrinaggio. Non mancano, nella vallata, musei storici ed antichi edifici a testimonianza di un passato ricco di importanti avvenimenti. E’ inoltre in fase di sviluppo il progetto di un’area dedicata all’ orienteering, disciplina nordica sempre più diffusa nel nostro Paese; la morfologia del terreno risulta inoltre adatta alla pratica del parapendio. In inverno il Centro Fondo Boscoreale, in estate attrezzato maneggio, a tre chilometri dal centro abitato, offre agli amanti dello sci nordico anelli perfettamente battuti ed innevati anche artificialmente per complessivi 40 km, unitamente alla possibilità di sciare in notturna grazie all’ impianto di illuminazione. Esiste l’opportunità di piste percorribili anche con slitte trainate da cani. Piandelagotti ospiterà, il 28 gennaio 2005, la partenza della traversata appenninica per cani da slitta “Sulle orme del lupo” : la carovana attraverserà le montagne locali, dalla provincia di Reggio Emilia a quella di Modena, attraverso antiche vie di comunicazione.
Qui, pur essendo un piccolo centro, è possibile trovare tutti i servizi: alberghi, ristoranti, pizzerie, bar, edicola, supermercati, macellerie, negozi di abbigliamento, parrucchiere, distributore con self-service, armadietto farmaceutico ed ambulatorio medico, forno, ferramenta, negozi di prodotti tipici. Sono inoltre presenti imprese edili e di tinteggiatura di pareti, fabbro, idraulici, elettricista, officine meccaniche, studi tecnici, noleggio sci e attrezzature, un caseificio e un laboratorio artistico di assemblaggio.
A giugno e a Settembre, il paese diventa “laboratorio musicale”: il Corso Internazionale di Violino permette a giovani musicisti provenienti da ogni parte del mondo di  approfondire lo studio del loro strumento insieme ad insegnanti di livello mondiale.
Alla fine del 2003 è stata inaugurata la nuova sala polivalente parrocchiale: “La perla dell’ Appennino” è un centro fitness tra i più moderni, ma può essere utilizzato anche come sala conferenze e mostre e sede di attività ludico - ricreative per adulti e bambini.
La cucina tipica locale sposa antichi sapori accostando ricette emiliane e toscane: la tradizione e il senso del nuovo creano un mix di gusti difficili da dimenticare per una vacanza all’insegna del buon cibo e del sano divertimento a contatto con la quiete di una natura ancora incontaminata…
Già sede dei Campionati Italiani Assoluti di sci di fondo e salto dal trampolino nel 1968, in collaborazione con S.Anna Pelago, Piandelagotti ha ospitato nuovamente, insieme a Frassinoro, nel gennaio del 2004, la più importante manifestazione nazionale dedicata agli sci stretti.
 
 Caro amico , ho prenotato al buio dal 25 luglio al 15 di agosto facendo presente che tutto e legato alla morte di Rok.. che non è scritto avvenga ! Ho fatto bene ?
Come sempre la mia riserva “vedere, poi scrivere”. Farò così anche questa volta.

Nelle foto:sopra il Ristorante albergo Alpino ,
sotto: equitazione nel Parco del Frignano


Albergo ristorante Alpino  Lunardi Ferdinando
via Centrale 128 41047
Piandelagotti MO
tel: 0536 967034
fax: 0536 967270
e-mail: lunardi@msw.it

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