Sono molto addolorato. Annamaria Borgoni, aveva un approccio umano, anche con uno come me dal carattere molto spigoloso, del tutto eccezionale. Sapeva passare sopra le piccole e grandi frizioni, sorridendo. Una grande virtù. Mi mancherà molto.
Il mondo del turismo l'ha vista attenta testimone di vent'anni di piccoli e grandi cambiamenti ai quali ha dato spazio col suo stile garbato senza mai entrare personalmente nella scrittura, rimanendone al di fuori ma sottolineando sempre con la sua presenza l'impegno giornalistico che ha instancabilmente profuso. Anche in una piccola testa come Turismo Stampa, impegno del quale le sono stato sempre riconoscente.
Un abbraccio dal tuo piccolo direttore
Francesco Conforti
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